C’è tempo fino all’11 febbraio 2018 per vedere le opere dell’Arcimboldo in mostra al Palazzo Barberini. La raccolta delle opere del famoso artista, Giuseppe Arcimboldi, sono state raccolte dai musei e dalle collezioni di tutto il mondo: Basilea, Denver, Houston, Monaco di Baviera, Stoccolma, Vienna, Como, Cremona, Firenze, Genova, Milano. Le esposizioni dedicate a questo artista sono rare non solo per Roma. Questa è infatti un’occasione eccezionale perché è davvero difficile ottenere i prestiti delle sue opere.
La bottega del padre, tra i seguaci di Leonardo Da Vinci, è stata la sede di formazione dell’artista. Non solo un pittore ma anche un poeta e filosofo, diventato celebre per le famose “teste composte” di frutti e fiori.
Arcimboldo guadagnò il titolo nobiliare di Conte Palatino, grazie ai suoi apprezzamenti nelle corti asburgiche di Vienna e Praga. La sua arte fu riscoperta negli anni Trenta del Novecento e venne definito il più importante antesignano del Dadaismo e del Surrealismo.
Il pubblico del museo si troverà davanti un centinaio di opere tra cui i capolavori più noti di Arcimboldo – dalle Stagioni agli Elementi, dal Giurista a Priapo (Ortolano) al Cuoco – i ritratti, l’arazzo di Como e le vetrate del Duomo di Milano, i suoi preziosissimi disegni acquerellati per le feste di corte, in dialogo con dipinti e copie arcimboldesche, oltre a una serie di oggetti delle famosissime Wunderkammern imperiali, delle botteghe numismatiche e di arti applicate, milanesi e non, fino a disegni di erbari, frutta, animali, di cui all’epoca si faceva gran studio al fine di incrementare serre, serragli e giardini ma, anche e soprattutto, la conoscenza scientifica.
Dove: Palazzo Barberini
Quando:
Fino all’11 febbraio 2018
Dalle 9.00 alle 19.00
Prezzi:
Intero 15,00 €
Ridotto 13,00 €
Con audioguide incluse
Le nostre attività preferite della domenica: un giro per Roma approfittando di qualche evento e un pranzo al Brunch dell’Enoteca Ferrara.